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Caratteristiche base delle danze latine del cha cha e dello jive

Caratteristiche base delle danze latine del cha cha e dello jive

Esistono i balli caraibici e poi le danze latine, che non sono le stesse, ma si differenziano molto dal ceppo di origine dei balli latino americani.

Questi balli sono classificati anche come danze latine da gara e sono le seguenti cinque: la samba, la rumba, il jive, il paso doble ed il cha cha.

I movimenti corporei e le figure di coppia inerenti a questa tipologia di danze latine, possono tranquillamente mutare dalla zona dalla quale derivano, anche in America Latina vi sono differenze di stili ed approcci a seconda del Paese d’origine (es: Colombia, Porto Rico, ecc.).

Questo soprattutto perché in primis, sono tra di loro radicalmente differenti le tradizioni e le culture locali.

Per questa ragione sono state nel tempo prodotte varie figure e passi codificati, che possiedono una validità globale, specialmente nel settore agonistico.

Il tutto è reso realmente possibile dalla Federazione internazionale dello sport, attraverso l’adesione di un centinaio di Paesi, che giungono così ad apprendere le regole sportive del linguaggio di queste danze specifiche.

Qui parleremo di due stili particolarmente utilizzati nelle gare di danze latine: il Jive ed il Cha Cha.

Il CHA CHA

La struttura dinamica a livello visivo e di esecuzione è caratterizzata dal famoso “chassè”: ossia una serie di tre energici e ma molto brevi e raccolti passetti.

Il secondo passo ha come caratteristica quello di chiudere sul piede fermo. 

Mentre i primi due vengono rappresentati da due mezzi battiti che nascono a loro volta suddividendo in due parti la battuta musicale rappresentata in gergo dal numero 4 dell’ottava musicale.

Danzare e tenere bene il tempo del Cha Cha non è poi così semplice, questo proprio per il fatto che è determinato da una serie di passi battuti a loro volta su precisi tempi e mezzi tempi, l’allievo novizio deve cercare di avvicinarsi al cha cha assimilando consigliabilmente lo chassè. 

Il trucco come per ogni altra disciplina esistente, è sfruttare e ripetere all’infinito il movimento, in tutte le direzioni possibili del ballo, fino al completo assorbimento.

Anche e bacino devono spostarsi in perfetta direzione ed in perfetta sintonia, come nella salsa, verso il piede che sta muovendosi, sia verso destra che verso la sinistra.

Dato che questo ballo può essere eseguito in tutte le direzioni, (quella tra l’avanti e il dietro prende il nome di lock), anche in questo caso le impostazioni di anche e bacino (ma anche della testa e delle spalle), debbono essere effettuate anch’esse come già descritto: diciamo che è una prerogativa essenziale sia delle danze latine che dei più conosciuti balli latino americani.

In questo modo, una volta ottenuta un discreto stile esecutivo di questo particolare passo rappresentativo del cha cha, risulterà semplice inserire lo stesso passo principale nelle molteplici figure di coppia presenti.

Ovviamente il danzatore amatoriale deve cercare di non strafare oltre alle figure base, questo perché senza la presenza ed aiuto di un istruttore, non sarebbe affatto possibile giungere facilmente ad eseguire figure di coppia maggiormente difficoltose o complesse.

JIVE

Rientra senz’altro tra gli stili più vivaci e movimentati del settore danze latine.

Caratterizzato da un ritmo parecchio veloce, ha come prerogativa basica quello dell’eleganza mantenuta all’interno della velocità, perciò del relativo mantenimento di un certo tipo di stile all’interno delle varie figure che lo compongono.

I fattori richiesti da questo genere sono: ottima resistenza, scatto, forza ed elasticità muscolare, di tutte le parti del corpo; l’utilizzo degli arti superiori a livello di intensità e di importanza, rispecchia il medesimo di quelli inferiori.

Secondo tantissimi istruttori di spessore, questa particolare danza latina non è altro che lo stesso boogie-woogie leggermente contaminato e giunto in Europa dopo il secondo conflitto Mondiale, tramite una veste rinnovata e molto interessante.

Il Jive ed il Boogie perciò oltre ad essere molto simili, si spartiscono a livello di locazione musicale, lo Swing che a sua volta è racchiuso nell’insieme del Rhythm, un’altro stile competitivo diffuso ed altrettanto apprezzato e studiato negli Stati Uniti.

I primi passi o passi di base del boogie woogie, sono rappresentati da ben otto piccoli passi, scanditi e danzati con la tradizionale tecnica presente all’interno del jive.

Molte delle figure che costituiscono entrambi i balli di jive e Boogie, mantengono uno schema di passetti base costanti in entrambi gli stili: per questo rimane molto difficile intuire dove di preciso le due danze seppur così simili, si differenziano.

Molto probabilmente uno dei fattori chiave di differenziazione è il tempo, il quale all’interno dello stile del boogie woogie risulta leggermente diverso, mentre per tutti i fattori rimanenti, le differenze sono praticamente impercettibili.